Una storia di carte, consulti e un’amicizia costata cara: la cartomante rischia tre anni e quattro mesi di carcere.
Ignazia Cabras, una cartomante di 55 anni residente a Quartu, è stata accusata di estorsione. Secondo l’accusa, Cabras avrebbe sottratto 30.000 euro a una sua amica, sorella di un prete, attraverso numerosi consulti e letture di carte. L’episodio è culminato con un blitz della Polizia in un bar di Quartu, durante uno dei presunti pagamenti.
La presunta vittima, una donna di 53 anni, era in uno stato di fragilità emotiva a causa di un grave lutto quando ha iniziato a rivolgersi a Cabras per consulti. Tuttavia, dopo aver capito che si trattava di una truffa, ha deciso di non effettuare ulteriori pagamenti.
Cabras, difesa dall’avvocato Andrea Alessandrini, ha scelto il rito abbreviato e si presenterà di nuovo davanti al giudice del tribunale di Cagliari il 7 dicembre per raccontare la sua versione dei fatti. In caso di condanna, sentenza prevista per essere pronunciata entro cinque mesi, il suo avvocato ha dichiarato che chiederanno pene alternative al carcere.