Una petizione pubblica per ripristinare un servizio sanitario essenziale, chiuso da un anno, raccoglie il sostegno dei residenti.
La comunità di Pirri, un quartiere di Cagliari con 30.000 residenti, è in fermento. Da un anno, i cittadini sono privati di un servizio sanitario fondamentale: la guardia medica. Questa situazione ha scatenato una crescente tensione tra i residenti, che ora si stanno mobilitando per chiedere il ripristino del servizio.
La guardia medica di Pirri è stata chiusa dal 26 settembre 2022 e da allora, i residenti devono rivolgersi alla cittadella della salute in via Romagna, una sede difficilmente raggiungibile per la fascia più anziana della popolazione. La mancanza di un presidio sanitario nel quartiere è sentita come una negazione del diritto alla salute.
Per risolvere questa situazione, la Municipalità di Pirri, guidata dal centrosinistra, ha organizzato una petizione. I banchetti per la raccolta firme sono stati allestiti in vari punti del quartiere, tra cui il parco dell’Ex Vetreria e il mercato civico di Is Bingias.
La Municipalità ha più volte sollecitato il Sindaco Truzzu e la sua Giunta affinché compiessero azioni decisive e concrete per mantenere sul territorio la guardia medica e trovare dei locali temporanei a Pirri durante la riqualificazione dello stabile che ospitava il servizio. Tuttavia, queste richieste sono rimaste inascoltate.
La comunità di Pirri si chiede perché il Comune di Cagliari non riesca a riattivare il servizio, considerando che il comune limitrofo di Monserrato è riuscito a ottenere un presidio sanitario trattando con la Regione. La questione è diventata così urgente che i cittadini hanno deciso di organizzare una petizione per chiedere il ritorno della guardia medica al centro di Pirri.
(Foto di Sandrino 14 – Wikipedia)