Le condizioni climatiche estreme alimentano gli incendi, distruggendo ettari di terreno agricolo e naturale.
La Sardegna, una delle regioni più affascinanti d’Italia, sta affrontando una serie di sfide ambientali senza precedenti. In una sola giornata, la regione ha dovuto combattere contro 15 incendi, un numero allarmante che mette a dura prova le risorse locali. Questi incendi sono stati alimentati dalle condizioni climatiche estreme, tra cui un caldo record e forti venti.
Sette dei comuni più colpiti hanno richiesto l’intervento dei mezzi aerei del Corpo forestale. Questi includono Mores, Senorbì, Siligo, Guspini, Santa Giusta, Mandas e Villanovafranca. Le località specifiche interessate variano, ma tutte hanno visto la distruzione di ettari di terreno, tra cui terreni agricoli, pascoli, boschi, canneti e frutteti.
Questi incendi non solo causano danni immediati, ma hanno anche ripercussioni a lungo termine sulla salute dell’ecosistema locale e sulla sostenibilità delle attività agricole. La perdita di terreni agricoli e di pascoli può avere un impatto significativo sull’economia locale, mentre la distruzione di boschi e canneti può alterare gli habitat naturali e minacciare la biodiversità.