L’assessore dei Trasporti Antonio Moro e l’assessore del Turismo Gianni Chessa discutono le sfide del turismo e dei trasporti nell’isola.
La Sardegna sta affrontando un ostacolo significativo in termini di accessibilità e costi dei voli per l’isola. Secondo Antonio Moro, Assessore dei Trasporti, la causa principale di questa situazione risiede nelle restrizioni imposte dall’Unione Europea. Durante un evento stampa di Ryanair presso l’aeroporto di Cagliari, Moro ha evidenziato come la Regione stia lavorando incessantemente per mantenere attive le connessioni dell’isola con il resto dell’Italia, ma che la parte non regolamentata è soggetta alle dinamiche di mercato e alle strategie commerciali delle compagnie aeree.
Moro ha inoltre rivelato che, in occasione dell’ultimo incontro ministeriale, è stato sollecitato un intervento congiunto con l’Enac per rivolgersi nuovamente alla Commissione UE. L’obiettivo è ottenere per la Sardegna, nel prossimo bando, criteri che permettano di incrementare il numero di frequenze, in risposta all’aumento del traffico dei residenti.
Gianni Chessa, Assessore del Turismo, ha suggerito un approccio alternativo per risolvere queste problematiche. Secondo Chessa, la soluzione potrebbe risiedere nella distribuzione dei flussi turistici durante tutto l’anno. Ha sottolineato che la nuova visione del turismo è già una realtà e che l’offerta turistica non è mai stata così variegata come adesso. Chessa ha promosso una serie di iniziative, tra cui il turismo sportivo, i percorsi religiosi e le celebrazioni culturali che si svolgono al di fuori dei mesi estivi di luglio e agosto. L’obiettivo è di valorizzare l’entroterra sardo e assicurare che l’isola possa beneficiare dell’industria turistica durante tutto l’anno.