La 62esima edizione della Fiera dell’Artigianato Artistico della Sardegna si è conclusa con un fatturato di quasi 300mila euro, confermando il suo ruolo di importante vetrina per gli artigiani dell’Isola. Durante il periodo di apertura, dal 22 luglio al 17 settembre, la fiera ha registrato un totale di 11.233 ingressi, generando incassi per i biglietti per un valore di 31.363 euro. Inoltre, circa mille visitatori hanno scelto il biglietto integrato, che includeva l’accesso alla Fiera e a un sito del Parte Montis.
Il fatturato complessivo per i prodotti venduti durante l’evento è stato di oltre 121mila euro. In particolare, il settore agroalimentare ha generato circa 25mila euro di vendite, mentre il Bookshop ha registrato un fatturato di poco meno di 12mila euro.
Il Sindaco Donato Cau si è detto “pienamente soddisfatto dei risultati ottenuti dalla Fiera” e ha evidenziato che “l’investimento pubblico nella manifestazione è stato più che ripagato dai profitti generati” e ha sottolineato l’importanza della Fiera come vetrina per gli artigiani e le loro produzioni. “Molte vendite avvengono anche mesi dopo la chiusura dell’esposizione, contribuendo all’economia locale”.
L’Assessore delle Attività Produttive, Francesco Serrenti, ha dichiarato che si è già “al lavoro per la prossima edizione della Fiera”. A causa della crescente domanda di partecipazione, si sta valutando un ampliamento degli spazi espositivi già per il prossimo anno, con l’utilizzo delle aree esterne. Serrenti ha anche espresso soddisfazione per i “risultati positivi sia in termini di affluenza di visitatori che di vendite”.
Gli eventi collaterali organizzati nell’ambito dell’Estate Mogorese hanno contribuito al successo complessivo dell’evento. Le Giornate del Romanico e le visite alla Chiesa del Carmine hanno registrato una buona partecipazione da parte di scolaresche e turisti. L’Assessore della Cultura, Alex Cotogno, ha commentato dicendo che “questi eventi hanno contribuito a far conoscere e apprezzare i siti e i monumenti del Parte Montis, e i tour organizzati hanno attirato numerosi partecipanti”.