Il presidente della Regione Sardegna, Christian Solinas, ha presentato il bilancio regionale e le strategie per accelerare i tempi di spesa durante l’udienza di questa mattina delle Sezioni riunite della Corte dei Conti della Sardegna.
Solinas ha sottolineato che “tutti gli indicatori sono positivi, confermando la salute e la solidità del bilancio regionale” e ha enfatizzato “l’importanza di ridurre il divario tra la decisione politica di stanziare risorse e l’attuazione burocratica delle spese per consentire ai cittadini di percepire immediatamente gli effetti positivi del bilancio”.
Inoltre, il presidente ha dichiarato che la regione ha adottato “una politica prudente nelle previsioni di entrata, considerando la complessità normativa a livello statale che spesso non è allineata con una corretta gestione della programmazione finanziaria”. Questa prudenza ha influenzato gli indicatori poiché “spesso c’è uno scostamento tra le previsioni iniziali e quelle finali”.
Il presidente ha anche affrontato il tema del personale nella pubblica amministrazione, sottolineando anni di mancata copertura del turn over e contrazioni nelle dotazioni organiche. Solinas ha anche discusso della spesa sanitaria, che ammonta a oltre 4 miliardi di euro e rappresenta “una sfida significativa data la complessità geografica della Sardegna”. Ha quindi sottolineato “la necessità di punti di accesso al servizio sanitario ben distribuiti su un territorio vasto”. Infine, ha annunciato “l’istituzione dei Dipartimenti e la revisione delle direzioni dei servizi come parte di un rinnovamento complessivo della struttura regionale”.