In una recente ispezione al largo di Cala Cipolla, a seguito dell’allarme lanciato alcuni giorni fa da un turista, non è stato rinvenuto alcun residuo bellico, ma piuttosto una bombola del gas lasciata a una profondità di 1,5 metri.
Questa mattina, gli Artificieri della Marina hanno condotto un’indagine dettagliata, rivelando che l’oggetto, inizialmente segnalato da un visitatore durante il fine settimana, era situato in una delle zone balneari più apprezzate di Chia, all’interno del comune di Domus de Maria.
A seguito della segnalazione, per ragioni di sicurezza, sia la spiaggia che le aree circostanti erano state temporaneamente chiuse e monitorate costantemente dalla polizia locale per diversi giorni.
Dopo aver confermato che l’oggetto non era un residuo inesploso risalente al periodo della seconda guerra mondiale, sia la spiaggia che la strada adiacente sono state prontamente riaperte al pubblico.
La bombola verrà ora gestita dal comune come materiale di scarto. Il Sindaco di Domus de Maria, Maria Concetta Spada, ha espresso il suo sollievo, sottolineando l’importanza del lavoro svolto sia dalla Polizia Locale che dagli Artificieri della Marina. Ha inoltre esortato tutti coloro che frequentano la zona a evitare di lasciare rifiuti in mare, sottolineando l’importanza di preservare la bellezza naturale della costa.