Situazione critica per i giovani gatti a Pula: recenti episodi rievocano tristi ricordi. Circa un anno fa, in una specifica zona, quattro piccoli felini vennero brutalmente attaccati e uccisi. La volontaria locale, Alberta Pitzalis, fa appello alla comunità: “Ci sono persone a Pula con una serra inutilizzata? Durante i mesi freddi, avremmo bisogno di un riparo temporaneo per questi animali, mentre cerchiamo una soluzione a lungo termine. Purtroppo, non abbiamo né il tempo né le risorse per affittare un’area e renderla sicura al momento.”
Le fotografie rilasciate sulla situazione sono toccanti e, pur essendo sconvolgenti, servono a evidenziare la gravità degli atti perpetrati contro questi indifesi animali. Circa un anno fa, queste creature vennero minacciate e successivamente attaccate, a causa di un presunto progetto edilizio nella zona. “Ci sono state segnalazioni, attraverso fonti anonime, che i felini avrebbero dovuto essere allontanati o avrebbero affrontato gravi pericoli. Ci siamo resi conto della situazione quando abbiamo scoperto le ciotole dell’acqua spostate o schiacciate”, ha riportato la comunità di volontari.
Oggi, nuovamente, quel luogo è popolato da vari gatti, e c’è la crescente preoccupazione che gli eventi tragici del passato possano ripetersi. Questa angosciante situazione ha richiamato l’attenzione dell’associazione “L’Oasi dei Cuori Vagabondi – Odv”: “Ricordate i gattini aggrediti l’anno scorso a Pula? Questi giovani animali sono ora di fronte a simili pericoli, nello stesso luogo. Non sappiamo se siano discendenti di gatte randage, ma sono numerosi e di diverse taglie.”
L’appello è chiaro: questi felini hanno bisogno di una sistemazione temporanea ma sicura. La comunità è invitata a intervenire e aiutare in questo momento di crisi.