Nella regione sarda, l’industria sportiva è una forza trainante con circa 400 imprese che generano entrate annuali di 126 milioni di euro. Anche se si posiziona al 14° posto a livello nazionale, la Sardegna sottolinea l’importanza dello sport nel suo tessuto economico.
La provincia di Cagliari guida la lista regionale con 134 imprese focalizzate sullo sport. In generale, 398 imprese sarde contano sullo sport come attività principale, gestendo eventi, corsi e impianti, oltre a produrre attrezzature e indumenti sportivi. Queste imprese impiegano 816 persone. Oltre a queste, vi sono 4.573 entità no profit legate al mondo dello sport.
Secondo una ricerca dell’Ufficio Studi di Confartigianato Imprese Sardegna, il legame tra affari e sport nella regione è forte. A livello nazionale, la Sardegna si trova al 13° posto per numero di imprese. La Lombardia guida la classifica, mentre il Molise è all’ultimo posto. In termini di dati nazionali, ci sono oltre 25.000 entità sportive con più di 70.000 dipendenti.
Esaminando le province sarde, oltre a Cagliari, il Nord Sardegna ha 100 imprese con 314 addetti, il Sud Sardegna 44 imprese con 97 dipendenti, Oristano 32 con 38 e Nuoro 29 con 43.
Maria Amelia Lai, presidente di Confartigianato Imprese Sardegna, sottolinea che il rapporto tra le imprese e lo sport è sempre più stretto. Molti valori promossi dallo sport riflettono quelli delle aziende moderne, come la sostenibilità e l’efficienza. Gli imprenditori, spesso appassionati di sport, trovano nell’ambito sportivo metafore per una gestione efficace e una comunicazione ottimale.
Analizzando gli investimenti pubblici nello sport, la Sardegna spende 17 euro pro capite, ponendosi al settimo posto in Italia. La provincia di Bolzano guida la lista.
Riguardo all’attività sportiva, il 33,3% dei sardi pratica regolarmente sport. A livello nazionale, Bolzano guida con il 61%, mentre la Calabria chiude con l’18%.
Relativamente alla partecipazione a eventi sportivi, la Sardegna vede una partecipazione del 22,3%, posizionandosi al sesto posto in Italia. Bolzano guida, seguita dalla Sicilia in fondo alla lista.
La presidente di Confartigianato Sardegna sottolinea che le aziende legate allo sport spesso promuovono valori come inclusione e diversità. Molte piccole imprese, inoltre, sostengono progetti che promuovono l’uguaglianza di genere e l’accesso per le persone con disabilità, dimostrando un impegno autentico verso la comunità e l’ambiente.