ASSEMINI – Un giovane di 29 anni è stato arrestato dai carabinieri dopo che è stata scoperta una piantagione di marijuana nella casa della sua nonna novantenne. Nonostante fosse incensurato, le forze dell’ordine avevano da tempo dei sospetti sul suo coinvolgimento nello spaccio di droga: il suo stile di vita sembrava incongruente con la disoccupazione dichiarata.
L’operazione è scattata quando i militari hanno atteso il giovane per strada e lo hanno condotto alla sua abitazione, dove viveva con la nonna. Quest’ultima era totalmente all’oscuro delle attività illegali che si svolgevano nella sua casa. Non appena i carabinieri sono entrati, hanno immediatamente rilevato un forte odore di marijuana nell’aria. Una successiva perquisizione ha portato al rinvenimento di una notevole quantità di marijuana essiccata nascosta nel soffitto.
La nonna, scioccata dalla scoperta, non aveva alcuna comprensione di cosa stesse accadendo e dell’attività illegale condotta nella sua casa. Tutta la marijuana è stata sequestrata e portata in caserma per ulteriori indagini. Il quantitativo di stupefacente sequestrato include 560 grammi di marijuana in fiore, 540 grammi della stessa sostanza triturata e 230 cime di cannabis con infiorescenze, per un peso totale di circa 23,4 chilogrammi.
Nonostante il giovane fosse privo di precedenti penali, è stato arrestato con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti con l’intento di spacciarle. Attualmente, si sta svolgendo un’indagine sulla provenienza del materiale sequestrato. Nel frattempo, il 29enne è stato posto agli arresti domiciliari in attesa di giudizio.