Cagliari si prepara ad accogliere un importante evento che fonde arte, teatro e tecnologia in una sinergia creativa unica. Il “Festival Internazionale di Teatro, Arte e Nuove Tecnologie. Le Meraviglie del Possibile” promette di trasformare la città in un palcoscenico di creatività e innovazione fino al 30 ottobre, con il supporto del Comune e l’organizzazione di Kyberteatro.
L’assessore Maria Dolores Picciau ha aperto la conferenza stampa di presentazione definendo il festival “una grande novità per Cagliari e tutta la regione. Il festival incarna la fusione tra tradizione e innovazione, portando avanti l’arte attraverso l’uso delle moderne tecnologie”.
Ilaria Nina Zedda, direttrice artistica del festival, ha evidenziato il legame cruciale tra teatro, arte e tecnologia e ha annunciato che “questa edizione è la decima, e il festival rappresenta l’unico in Italia a collegare direttamente la Sardegna all’Europa, grazie a collaborazioni inedite con artisti provenienti da diversi paesi europei, come Olanda, Libano, Spagna e Regno Unito”. Queste collaborazioni mirano soprattutto a coinvolgere e ispirare le nuove generazioni, e il festival ha ricevuto il prestigioso riconoscimento EFFE LABEL nel 2019, un marchio di qualità che premia le rassegne europee per il loro impegno artistico, coinvolgimento delle comunità locali e apertura internazionale.
Carlo Infante, noto come changemaker, ha offerto la sua prospettiva sulla sinergia tra arte e tecnologia, sottolineando l’importanza di rendere l’arte accessibile a tutti. Ha parlato di “performing media,” “multimedialità e teatro,” e “video-teatro”. Infine, la talentuosa fumettista cagliaritana Chiara Dessì ha evidenziato l’importanza della creatività visiva all’interno del festival e ha anticipato affascinanti esposizioni d’arte visiva che il pubblico avrà il privilegio di scoprire.
Il Festival Internazionale di Teatro, Arte e Nuove Tecnologie “Le Meraviglie del Possibile” si prospetta come un evento di rilevanza internazionale che celebra l’intersezione tra creatività artistica e innovazione tecnologica.