E’ iniziata oggi, sabato 7 ottobre, e proseguirà sino al 19 novembre (Giornata delle vittime della strada), la campagna preventiva, anche in Sardegna, per educare al rispetto del Codice della strada.
Il monitoraggio straordinario sarà affidato alla polizia stradale, che collaborerà strettamente con i medici della polizia di Stato. L’obiettivo principale è quello di contrastare e ridurre gli episodi di guida in condizioni alterate da droga e alcol, uno dei principali fattori di rischio per gli incidenti stradali, che secondo le statistiche Istat in Italia sono stabili. Una piaga, dunque, difficile da debellare.
L’Italia si è impegnata, seguendo linee guida mondiali ed europee, a ridurre del 50% il numero di decessi sulle strade entro il 2030, puntando a una completa eliminazione entro il 2050.
La polizia stradale sta indirizzando i propri sforzi in questa direzione, prestando particolare attenzione alle nuove generazioni. Un recente studio ha messo in evidenza che, tra i giovani, la distrazione è un altro fattore significativo di rischio. È per questa ragione che l’ultima giornata dell’iniziativa, in ogni provincia del Paese, sarà dedicata espressamente ai giovani.