L’esame autoptico effettuato sul corpo dell’imprenditore di 75 anni, Mario Mulas, rinvenuto domenica mattina, ha sollevato dubbi sulla natura casuale della sua morte, avanzando l’ipotesi che si tratti di un omicidio.
Secondo quanto emerge, Mulas potrebbe essere stato vittima di un’aggressione poco prima di cadere dalla finestra del suo stabile, situato in viale Elmas a Cagliari.
Le informazioni rivelate dall’esame autoptico, commissionato dalla Procura di Cagliari per chiarire le circostanze del decesso, indicano che Mulas non è deceduto a seguito di un mero incidente. Il Corpo dell’uomo era stato scoperto domenica mattina, inerme, nel cortile di un edificio che ospita diverse imprese, tra le quali la sua.
Pertanto, la linea investigativa sta prendendo in considerazione l’idea che la sua caduta possa essere stata il tragico epilogo di una tentata aggressione o forse legata a un altro crimine.
Le indagini sono in corso per far luce sugli eventi.