In Sardegna gli investigatori stanno compiendo sforzi straordinari durante la stagione di raccolta per debellare numerose piantagioni illegali di marijuana. Nell’area di Barega, situata nel territorio di Carbonia, la Squadra Mobile della Questura di Cagliari ha portato alla luce un nuovo e massiccio sequestro di marijuana, comprendente oltre 1500 piante, delle quali 600 erano già state estirpate e pronte per il processo di essiccazione.
L’operazione ha portato all’arresto di quattro individui di età compresa tra i 24 e i 33 anni. Gli arrestati sono stati bloccati dagli agenti dopo aver cercato di fuggire dal luogo del ritrovamento.
L’analisi effettuata dal gabinetto regionale di polizia scientifica ha rivelato che il contenuto di principio attivo nella cannabis trovata variava tra l’8% e il 14%, molto al di sopra del limite consentito dalla legge, fissato all’0,6%. Questa scoperta sottolinea la pericolosità della sostanza, considerando la sua potenza.
Se immessa sul mercato, secondo le stime fatte dalla polizia, questa ingente quantità di droga avrebbe potuto generare ricavi che superano i 2 milioni di euro. Questo sequestro rappresenta un colpo significativo contro il traffico di stupefacenti nell’isola.