Un funzionario dell’ENAC di Olbia è stato portato in tribunale a seguito di accuse di frode. Le indagini condotte dalla Guardia di Finanza hanno rivelato una serie di attività sospette da parte dell’uomo.
Le indagini hanno avuto inizio quando i finanzieri hanno notato che il funzionario era spesso in malattia. Tuttavia, ciò che ha sollevato sospetti è stato il fatto che, nonostante fosse in malattia, l’uomo continuava a lavorare come guida turistica. I militari hanno verificato che dopo aver presentato certificati di malattia all’INPS, il funzionario svolgeva attività di guida turistica, accompagnando i turisti in diverse escursioni, inclusi luoghi come San Pantaleo e Porto Rotondo.
Durante il processo, il personale delle Fiamme Gialle ha confermato queste attività. In particolare, i finanzieri hanno riferito che l’uomo utilizzava un van da 9 posti per condurre escursioni durante i giorni in cui era in malattia. Questo comportamento è stato definito come un’assenza sistematica e continuativa dal suo posto di lavoro.
Il funzionario dell’ENAC, un uomo di 60 anni originario di Maracalagonis, è difeso dagli avvocati Stefano e Lorenzo Asara e ha respinto tutte le accuse presentate dal pubblico ministero Gianmarco Vargiu. L’udienza in tribunale sta cercando di fare chiarezza su questa situazione controversa.