La Corte dei Conti ha emesso un giudizio negativo sulla privatizzazione dell’aeroporto di Cagliari, notificando la sua decisione alla Camera di commercio del capoluogo. Quest’ultima controlla il 93% della società Sogaer, coinvolta nell’operazione di fusione con gli altri aeroporti dell’Isola. La fusione, che prevede un aumento di capitale di Ligantia, la società già a capo di Geasar (Olbia) e Soegaal (Alghero), comporterebbe il conferimento delle quote della Sogaer.
La Corte dei Conti ha indicato diverse ragioni per respingere il piano. In primo luogo, ha evidenziato che l’operazione non rispetterebbe gli scopi istituzionali circoscritti al contesto territoriale della Camera di commercio. La partecipazione dell’ente pubblico alla holding avrebbe un’incidenza che va oltre i confini del territorio di competenza, ossia Cagliari e Oristano.
Inoltre, la magistratura contabile ha espresso perplessità sulla sostenibilità finanziaria dell’operazione, sottolineando che la documentazione esaminata non fornisce prove ragionevoli e adeguate per giustificarne l’approvazione.