La Giunta Regionale ha deliberato un importante stanziamento di oltre 40 milioni di euro per favorire l’accesso al credito e alle garanzie a sostegno delle imprese locali. Questa iniziativa, promossa dall’Assessore del Lavoro, Ada Lai, prevede la destinazione di fondi considerevoli a diverse iniziative, contribuendo così all’impulso economico della regione.
La distribuzione dei fondi prevede un impegno di €18.844.500 per il microcredito, €15.538.760 destinati al Fondo Sviluppo Cooperativistico e €6.147.200 al Fondo Social Impact Investing. Questo imponente investimento ha l’obiettivo di migliorare l’accesso al credito per le imprese e le iniziative imprenditoriali in Sardegna, riducendo le barriere che spesso ostacolano la crescita economica e l’occupazione.
Ada Lai, Assessore del Lavoro, sottolinea l’importanza fondamentale dell’accesso al credito per le imprese, affermando che “questo aspetto riveste un ruolo cruciale nella vitalità del sistema produttivo e nell’occupazione”. Attualmente, “sfide quali le turbolenze globali, l’aumento dell’inflazione e i costi energetici in crescita stanno mettendo a dura prova l’economia sia a livello nazionale che regionale. In questo contesto, la Sardegna può fare affidamento sulla programmazione europea dei fondi FSE+ Sardegna 2021-2027, dedicata alla dignità e all’inclusione, per affrontare queste sfide in modo proattivo”.
L’obiettivo della Regione è creare “un sistema di finanza inclusiva che sia in grado di rispondere alle specifiche esigenze delle piccole e medie imprese, delle cooperative e dei lavoratori autonomi”. Questo approccio mira a stimolare l’autoimpiego e a promuovere la crescita sostenibile dell’imprenditoria locale, contribuendo così a rafforzare il tessuto economico della Sardegna in un momento in cui la resilienza è essenziale.