Le tensioni nel centrodestra sardo sono sempre più evidenti in vista delle prossime elezioni Regionali del 2024. Fratelli d’Italia, che ha recentemente dichiarato la sua opposizione alla ricandidatura di Christian Solinas alla guida della coalizione, potrebbe convocare un tavolo di coalizione venerdì 24.
Il Psd’Az, attuale guida della coalizione di maggioranza, critica duramente questo strappo e passa all’attacco tramite il presidente del partito e assessore dei Trasporti, Antonio Moro. “Rigettiamo con fermezza il tentativo attuale di utilizzare la Sardegna come rappresaglia nei confronti della Lega per una questione irrisolta di poltrone in seno alla provincia autonoma di Trento” ha affermato in un’intervista a L’Unione Sarda. Moro ha sottolineato che FdI “ha seguito i diktat dei vertici italiani”, riferendosi all’uscita di FdI dalla giunta della provincia autonoma di Trento in contrasto con la Lega.
Non è certo che i sardisti partecipino al vertice. Anche la Lega rimane al fianco di Solinas, supportando il governatore uscente nonostante l’isolamento del resto dei partiti. All’incontro infatti parteciperà sicuramente Forza Italia, che ha costantemente richiesto maggiore condivisione interna. Così come anche i Riformatori e il Grande Centro, il neonato movimento di centrodestra che chiede un summit regionale da tempo.