L’acquisto di uno smartphone dal costo di 2.318 euro effettuato dal Direttore generale dell’Azienda Sanitaria Locale (Asl) di Sassari è diventato oggetto di critica da parte della consigliera regionale Desirè Manca, esponente del Movimento 5 Stelle.
Manca ha presentato un’interrogazione al Presidente Solinas e all’assessore alla Sanità Doria, chiedendo se siano a conoscenza dell’acquisto e se non ritengano che la pubblica amministrazione debba essere un esempio di sobrietà, specialmente in un periodo in cui molte persone affrontano gravi difficoltà finanziarie.
La consigliera Manca ha sottolineato che nonostante ci sia un’ampia offerta di telefoni cellulari sul mercato, consentendo di trovare dispositivi con caratteristiche simili a fasce di prezzo diverse, la scelta di spendere cifre così esorbitanti da parte dell’amministrazione pubblica è critica.
“La pubblica amministrazione dovrebbe essere un esempio di gestione oculata delle risorse pubbliche, soprattutto in periodi di crisi economica in cui molte persone soffrono finanziariamente”, ha dichiarato Manca.
La consigliera del M5s ha evidenziato come la spesa per un telefono di questa fascia di prezzo possa essere considerata irrisoria sul bilancio della Asl, ma rappresenti uno spreco significativo agli occhi dei cittadini e delle tasche dei sardi.
“Invece di dare un esempio di gestione oculata delle risorse, la Asl di Sassari ha optato per un acquisto che non rispecchia le attuali esigenze di sobrietà finanziaria”, ha concluso Manca, esprimendo il disappunto per la scelta di spendere somme considerevoli per uno smartphone in un periodo di difficoltà economica.