Sabato sera, nell’area portuale di Cagliari, si è verificato un episodio vandalico alla vecchia stazione marittima del Molo Sanità. Le telecamere di sicurezza dell’Autorità di Sistema Portuale hanno catturato il momento in cui la recinzione è stata staccata e le transenne gettate in mare, definendo l’atto come un “ennesimo atto vandalico”.
L’Autorità si prepara a denunciare l’accaduto alle forze dell’ordine, definendo il gesto privo di logica, se non quella di arrecare danno alla comunità portuale e cittadina. Questo vandalismo è solo l’ultimo di una serie di episodi simili che hanno ripreso a verificarsi nel waterfront di Cagliari.
Il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sardegna, Massimo Deiana, si è mostrato profondamente amareggiato per l’atto vandalico, sottolineando la determinazione nell’assicurare che questo gesto non rimanga impunito. Ha espresso la volontà di far riflettere coloro che si riconoscono nell’atto vandalico, definendolo grave e incomprensibile, e ha sottolineato la spesa di decine di milioni di euro per rendere fruibile il waterfront alla comunità.
L’Autorità ha deciso di rendere pubbliche le immagini delle telecamere di sorveglianza per sollecitare una seria riflessione sulla causa di tale disagio sociale, auspicando un coinvolgimento della comunità e delle istituzioni per affrontare questo problema.