La recente proposta avanzata dalla premier Giorgia Meloni sulle candidature dei leader alle prossime elezioni ha scatenato riflessioni e discussioni all’interno del centrodestra. Antonio Tajani ha riassunto la situazione con la formula “o tutti o nessuno”, mentre la coalizione fatica a trovare un accordo, specie in Sardegna, dove Lega e Partito Sardo d’Azione sostengono la ricandidatura di Christian Solinas per le Regionali, nonostante il tavolo locale abbia espresso a maggioranza il sostegno a Paolo Truzzu, sindaco di Cagliari per FdI.
Questa situazione di stallo necessita di una risoluzione imminente, soprattutto considerando le tensioni che si riscontrano anche all’interno del panorama politico di sinistra. Renato Soru ha manifestato la disponibilità a un passo indietro in vista di una proposta unitaria. Tuttavia, sembra che la proposta avanzata dalla rappresentante del Movimento 5 Stelle, Alessandra Todde, non risulti accettabile in quest’ottica di convergenza.
È evidente come, in questo contesto pre-elettorale, il centrodestra debba affrontare tensioni e divergenze interne che potrebbero compromettere l’unità della coalizione, mentre anche la sinistra si trova di fronte a una situazione di incertezza e necessità di accordi per presentare un fronte comune.