Un’imprenditore di Selargius è stato vittima di una truffa informatica perpetrata da un 36enne nigeriano, residente a Torino e già noto alle forze dell’ordine, che è stato denunciato per truffa aggravata ai danni dell’imprenditore locale.
L’uomo è riuscito ad accedere alla posta elettronica dell’azienda selarginese, modificando abilmente il codice IBAN riportato in una fattura intestata a uno dei fornitori. Quando l’imprenditore ha effettuato il pagamento di questa fattura, ha involontariamente trasferito oltre 6000 euro al truffatore, scoprendo la frode solo quando la ditta fornitrice ha richiesto il pagamento. I carabinieri sono intervenuti e sono riusciti a identificare il nigeriano, tracciando il conto corrente dove è confluita la somma truffata.
La truffa ha coinvolto una serie di operazioni informatiche abili e mirate che hanno ingannato l’imprenditore, facendogli credere nella legittimità del cambiamento dell’IBAN. L’abilità e la precisione nell’alterare i dati hanno permesso al truffatore di raggirare la vittima, facendo sì che il pagamento avvenisse sul conto del malintenzionato anziché sul legittimo conto del fornitore.