Maria Grazia Giordo, rappresentante della lista Sinistra Futura, ha preso la decisione di interrompere temporaneamente la sua partecipazione al processo elettorale.
In una dichiarazione rilasciata oggi, mercoledì 14 febbraio, Giordo ha espresso le sue scuse nei confronti della sua lista, della coalizione e della candidata presidente Alessandra Todde, annunciando la sua auto-sospensione dalle elezioni. Questa mossa dimostra l’impegno di Sinistra Futura verso principi di trasparenza e responsabilità, soprattutto di fronte a questioni che richiedono una risoluzione legale chiara.
Sinistra Futura, pur mantenendo una posizione di presunzione d’innocenza, ha optato per una reazione pronta e aperta data la situazione. È importante sottolineare che, secondo le disposizioni legislative, Giordo non era tenuta a rendere nota la sua situazione personale. Tuttavia, le verifiche effettuate dalla dirigenza di Sinistra Futura sul suo casellario giudiziario, conformemente alle procedure legali previste per la candidatura, non avevano rivelato alcun elemento di preoccupazione. La decisione di Giordo di autosospendersi riflette un forte impegno verso la chiarezza e l’onestà, in un periodo in cui la politica e la società richiedono un’assoluta assenza di dubbi e ambiguità, contribuendo alla visione di un rinnovamento per la Sardegna.
Il comunicato di Sinistra Futura sottolinea che l’iniziativa di Giordo di autosospendersi non trova precedenti a livello regionale o nazionale, evidenziando l’eccezionalità della sua azione. La formazione politica esprime il desiderio che questa condotta possa servire da esempio per altre liste e coalizioni che si trovano ad affrontare situazioni simili, promuovendo così un clima di maggiore integrità e trasparenza nel contesto politico.