Un messaggio vocale inviato da un candidato alle Regionali in Sardegna ha scatenato polemiche negli ultimi giorni. Nel registro audio, il candidato rivela di essere accompagnato da sei ragazze in abiti discinti per attirare l’attenzione durante gli incontri pubblici. L’identità del mittente è stata oggetto di speculazione, ma tutti gli indizi sembrano puntare verso un candidato del centrodestra che appoggia Paolo Truzzu.
Pietro Pinna, presunto autore del messaggio, ha negato la sua responsabilità, definendo il tutto come una semplice battuta inviata a un amico. Paolo Truzzu, commentando l’accaduto, si è fortemente dissociato.
Tuttavia, le reazioni non si sono fatte attendere. Alessandra Todde, candidata del centrosinistra, ha condannato fermamente le parole del messaggio, definendole inaccettabili e vergognose. Ha criticato il tentativo di utilizzare il corpo della donna come strumento di propaganda elettorale, definendolo uno schifo assoluto.