Il malcontento cresce ad Assemini mentre l’attesa per la riapertura del tratto di strada sotto la Pedemontana si fa sempre più lunga. Questo rallentamento ha generato disagi significativi per i residenti e i lavoratori della zona, costretti a percorsi alternativi complicati e pericolosi.
Per i residenti, il percorso alternativo è diventato una vera e propria odissea. Tra strade non manutenute, visibilità ridotta e inversioni a U rischiose, ogni viaggio quotidiano diventa un’impresa. Anche i lavoratori della zona industriale sono stati colpiti duramente, costretti a deviazioni che allungano notevolmente i tempi di percorrenza.
La situazione ha attirato l’attenzione della minoranza di Fratelli d’Italia, che ha sollevato la questione presso le autorità competenti. Il cantiere è stato bloccato per problemi di sicurezza dovuti alle condizioni del substrato stradale. Tuttavia, secondo le comunicazioni ufficiali, il problema è in via di risoluzione e la strada dovrebbe riaprire al traffico entro breve.
Il sindaco Mario Puddu ha comunicato che i lavori sono ripresi e che la Città Metropolitana di Cagliari prevede la riapertura della strada entro la settimana che va dal 19 al 24 febbraio. Nonostante il disagio attuale, le autorità stanno monitorando attentamente la situazione per garantire la sicurezza dei veicoli in transito.
Mentre gli abitanti di Assemini attendono ansiosamente la riapertura della strada, la speranza è che i lavori procedano senza intoppi e che presto possano tornare a godere di un accesso agevole e sicuro alle loro destinazioni quotidiane.