Durante il suo intervento al Teatro Massimo di Cagliari, Alessandra Todde, rappresentante del Campo largo, ha espresso il proprio punto di vista riguardo alla presenza di Giorgia Meloni in città, definendola meramente simbolica. “Ritengo che l’apparizione di Meloni si ridurrà a un semplice atto formale“, ha affermato Todde, evidenziando una visione critica verso l’impegno della premier. Ha sottolineato l’aspettativa di un vero cambiamento politico e sociale, auspicato dai cittadini sardi, che secondo lei dovrebbe emergere dalla sua coalizione.
In un evento che ha visto la partecipazione di figure di spicco come Elly Schlein, segretaria nazionale del Pd, e Piero Comandini, segretario regionale dem, moderato dal giornalista Luca Telese, Todde ha ampliato il suo discorso affrontando anche temi di attualità bruciante. Ha energicamente condannato le recenti dichiarazioni sessiste attribuite a un membro del centrodestra sardo, rimarcando l’importanza del rispetto nei confronti delle donne in tutti gli ambiti della società. “Le donne richiedono rispetto, a prescindere dalla loro posizione professionale o sociale; atteggiamenti misogini sono inaccettabili e primitivi”, ha dichiarato con fermezza.
Giorgia Meloni, intanto, ha programmato una visita a Cagliari con l’obiettivo di promuovere Paolo Truzzu nella corsa alla presidenza della Regione. . Questo momento rappresenta un’occasione per la Meloni di mostrare il suo sostegno, nonostante la possibilità di incontrare le proteste dei lavoratori agricoli, che da giorni sollecitano un dialogo diretto con il capo del governo.