Il servizio di trasporto notturno offerto dal Ctm a Cagliari ha registrato un’eccezionale accoglienza, superando i mille utenti durante due fine settimana consecutivi. Carlo Arba, alla guida del Ctm, esprime grande soddisfazione per l’accettazione entusiastica di questa iniziativa da parte della gioventù. Più di mille giovani hanno optato per questa soluzione di mobilità nelle notti dei fine settimana, collegando Cagliari a otto comuni limitrofi.
Questo traguardo rappresenta un significativo passo avanti verso la sicurezza dei giovani che desiderano godersi le serate in compagnia, evitando i rischi associati alla guida notturna, un problema che ha purtroppo causato gravi incidenti negli anni passati.
Dal 10 febbraio, il Ctm ha messo a disposizione tre linee principali per facilitare gli spostamenti notturni: la Linea E (Esterna Rossa), che facilita l’accesso alle aree di maggiore intrattenimento come le discoteche, collegando il centro di Cagliari a Quartu, Pirri, e altre località; la Linea L (Litoranea), che unisce il centro cittadino alle zone balneari del Poetto e Margine Rosso; e la Linea 9, che serve gli spostamenti tra il centro di Cagliari e le città di Elmas, Assemini e Decimomannu. Ogni mezz’ora è prevista una corsa, con l’ultima alle 4:20, poco prima della ripresa del servizio regolare.
Le misure di sicurezza sono state rafforzate con la presenza di guardie giurate a bordo dei veicoli. È possibile utilizzare abbonamenti esistenti o acquistare biglietti singoli per il servizio.
La scorsa settimana, il numero di passeggeri ha raggiunto circa 650, il doppio rispetto alla settimana precedente, confermando il crescente apprezzamento verso questa offerta di trasporto. Arba sottolinea l’assenza di problemi di sicurezza, l’aggiornamento in tempo reale delle informazioni tramite Busfinder e la disponibilità di indicazioni anche in inglese, a beneficio dei turisti e degli studenti internazionali, in particolare quelli Erasmus.
La risposta positiva a questo servizio notturno evidenzia un cambiamento culturale nell’approccio al trasporto pubblico, secondo il presidente del Ctm, che si dice ottimista riguardo alla crescente fiducia e utilizzo del servizio da parte dei giovani.