Il complesso educativo di Cagliari situato in via Stoccolma si trova nuovamente di fronte a una sfida imprevista: un problema di infestazione da roditori ha obbligato alla sospensione delle attività didattiche fino al 4 marzo.
Nonostante la recente riapertura, seguita a un periodo prolungato di inattività dovuto a interventi di miglioramento strutturale, l’istituto è stato costretto a chiudere nuovamente le sue porte per consentire le necessarie operazioni di derattizzazione. La decisione, presa dal sindaco Paolo Truzzu su segnalazione della dirigente scolastica Marcella Vacca, basata sui controlli effettuati dalla ditta Proservice, prevede un divieto assoluto di accesso all’edificio per undici giorni, al fine di garantire un ambiente sicuro e privo di rischi per la salute di studenti e personale.
Questa misura ha sollevato una serie di critiche e malcontento tra i genitori degli studenti, molti dei quali hanno manifestato il loro disappunto per l’imprevista interruzione del percorso formativo dei loro figli, contattando i media locali e condividendo il proprio scontento tramite le chat di classe. Il desiderio comune era che, prima della riapertura, fossero stati effettuati controlli approfonditi per evitare situazioni del genere.
La problematica non si limita al solo istituto di via Stoccolma: anche la Scuola Primaria di via Machiavelli subirà una chiusura temporanea, rimanendo inaccessibile fino alle 8:30 del 29, a dimostrazione che la questione dell’infestazione da roditori sta interessando più ampi settori della vita scolastica cittadina.
La comunità educativa e le famiglie interessate si trovano dunque a navigare in un periodo di incertezza, sperando in una rapida risoluzione del problema per poter riprendere al più presto le attività didattiche in un ambiente sicuro e salubre.