Ha rincorso i due che lo avevano aggredito, dopo una lite, per le vie del centro di L’Aquila. Poi Teodoro Ullasci, originario della Sardegna, che proprio quel giorno compiva 60 anni, si è accasciato al suolo. Inutili i tentativi del personale del 118 giunti in via Fortebraccio, che a lungo hanno tentato di rianimarlo.
Secondo il racconto fatto da alcuni testimoni, come riportato da la Repubblica, Ullasci aveva avuto un diverbio con due persone, che lo avevano colpito con un pugno e un calcio allo stomaco. Quando i due si sono allontanati, lui li ha rincorsi per un po’, prima di accasciarsi a terra.
Resta da stabilire se il decesso sia dovuto a un infarto, dovuto all’agitazione e alla corsa, oppure se in qualche modo sia attribuibile ai colpi subiti. Aspetti che potranno essere chiariti dall’autopsia.
Sull’aggressione e sul conseguente decesso indaga la polizia. Che ha ascoltato il racconto dei testimoni ed ha acquisito anche le immagini delle telecamere di sorveglianza della via, per verificare cosa sia accaduto nei momenti precedenti il decesso di Teodoro Ullasci e cercare di dare un’identità ai due aggressori.
La Procura ha aperto un fascicolo, al momento contro ignoti, per omicidio preterintenzionale.