La divisione della polizia amministrativa e sociale della questura di Cagliari ha recentemente potenziato le sue operazioni per combattere il fenomeno del gioco d’azzardo illegale e il consumo improprio di alcolici tra i minori. Uno degli ultimi interventi si è concentrato su un locale autorizzato alla raccolta di scommesse sportive e ippiche nella città, dove è emerso che due minori erano stati ammessi senza la necessaria verifica dell’età attraverso un documento di identità. Questa violazione ha portato alla sanzione per il titolare dell’esercizio, che rischia una chiusura temporanea dell’attività fino a 30 giorni e una multa di oltre 6000 euro.
Parallelamente, la polizia ha esteso i suoi controlli al centro storico di Cagliari, particolarmente affollato in vista del ponte del primo maggio. In una specifica operazione, gli agenti hanno identificato un altro caso di gestione irresponsabile di alcolici: il proprietario di un esercizio pubblico in Piazza Yenne è stato denunciato per aver somministrato bevande alcoliche a quattro giovani ragazze, chiaramente minorenni. Le ragazze sono state poi affidate alle cure dei genitori dopo gli accertamenti.
Queste azioni rientrano in un ampio piano di vigilanza e prevenzione, mirato a proteggere i giovani e mantenere l’ordine pubblico, specie in periodi di maggiore affluenza turistica e locale.