In una Sardegna che quest’anno si stima vedrà una crescita reali del +2,26% rispetto al pre Covid (+0,49% quest’anno rispetto al 2023), la provincia di Cagliari recupererà parzialmente quest’anno, assestandosi sui valori regionali (+0,44%), ma restando ancora al di sotto di quanto registrato nel 2019, dato rispetto al quale sconta ancora un 1,40%.
Questa l’analisi della Cgia di Mestre, che ha messo in fila il valore aggiunto di ogni provincia, cioè la variabile che approssima il Pil di un territorio a livello provinciale, al netto delle imposte indirette, rappresentando quindi un indicatore del livello di ricchezza prodotta in quello stesso territorio.
La provincia di Cagliari è quella che incrementa di più il valore aggiunto rispetto allo scorso anno. Davanti a Sassari, che però dal 2019 ha avuto un incremento di oltre il 6%, Nuoro (che però ha guadagnato 3 punti e mezzo percentuale rispetto al periodo pre Covid) e Oristano (addirittura +4,3% rispetto al 2019). Crescita piatta per la Sud Sardegna, che però ha incrementato di quasi 3,8 punti percentuali il proprio valore aggiunto rispetto al periodo pre Covid.