L’effetto della vittoria di Alessandra Todde alle regionali di febbraio ha avuto un forte impatto sulle elezioni comunali in Sardegna, dimostrando che l’unico esperimento giallorosso riuscito in Italia ha consolidato le sue radici nell’isola. Il centrosinistra, insieme al Movimento 5 Stelle, ha conquistato tutte le principali città chiamate al voto in questo turno amministrativo, coinvolgendo 27 comuni in totale.
Anche se i dati dello spoglio sono ancora ufficiosi, le informazioni raccolte dai rappresentanti nei seggi indicano chiaramente il successo della coalizione del campo largo a Cagliari, Sassari e Alghero, evitando così il turno di ballottaggio.
Il risultato di Cagliari, il capoluogo, è stato il più atteso di questa competizione. Il candidato del centrosinistra, Massimo Zedda, ha ottenuto quasi il 60% delle preferenze, con il 58,9% nella seconda proiezione commissionata dalla Rai al Consorzio Opinio Italia. Questo risultato ha lasciato la sfidante del centrodestra, Alessandra Zedda, al 34,6%, consolidando ulteriormente il dominio del centrosinistra in Sardegna.