Oggi, 19 giugno 2024, prendono il via gli esami di maturità per 526.317 studenti italiani, di cui 512.530 interni e 13.787 esterni. Saranno esaminati da 14.072 commissioni distribuite su 28.038 classi. Il maggior numero di candidati proviene dai licei, con 266.057 studenti, seguiti dagli istituti tecnici con 172.504 candidati e dagli istituti professionali con 87.756 studenti.
Anche quest’anno, la Sardegna si conferma la regione più “severa” con una percentuale di bocciature del 7,4%, ben al di sopra della media nazionale del 3,6%. In totale, 12.000 studenti sardi affronteranno l’esame di maturità.
Prima prova – La prima prova, iniziata alle 8.30, è comune a tutti gli indirizzi di studio e verifica la padronanza della lingua italiana (o della lingua di insegnamento), nonché le capacità espressive, logico-linguistiche e critiche degli studenti. Gli studenti possono scegliere tra sette tracce che coprono vari ambiti: artistico, letterario, storico, filosofico, scientifico, tecnologico, economico e sociale. La prova ha una durata massima di 6 ore.
Le Tracce Proposte
- Costituzione Italiana – Un testo di Maria Agostina Cabiddu sull’importanza della Costituzione italiana, riflettendo sul valore del patrimonio artistico e culturale e sulla promozione dello sviluppo culturale e della tutela del paesaggio.
- Giuseppe Ungaretti – La poesia “Pellegrinaggio” dalla raccolta “L’Allegria”, ispirata all’esperienza dell’autore durante la prima guerra mondiale.
- Luigi Pirandello – Un testo tratto dal romanzo “Quaderni di Serafino Gubbio operatore” del 1925, che esplora il tema del progresso tecnologico e i suoi possibili effetti.
- Rita Levi Montalcini – Un brano da “Elogio dell’imperfezione”, dove la scienziata riflette sull’imperfezione come elemento distintivo e di valore, invitando gli studenti a riflettere sul significato dell’imperfezione nella società contemporanea.
- Giuseppe Galasso – Un estratto dalla “Storia d’Europa” che stimola riflessioni sull’uso dell’atomica e sulla Guerra fredda.
- Nicoletta Polla Mattiot – “Riscoprire il silenzio”, un saggio sulle funzioni del silenzio, i benefici alla comunicazione, e la relazione tra parola, silenzio e pensiero.
- Maurizio Caminito – Un testo del 2014 intitolato “Profili selfie e blog”, che discute l’importanza e il senso del diario nell’era digitale.
Queste tracce offrono agli studenti l’opportunità di esprimere le loro capacità critiche e di analisi su temi di rilevanza storica, culturale e sociale, riflettendo su esperienze personali, conoscenze e letture.