Sale l’allerta caldo in tutta Italia, con previsioni che indicano la Sardegna e la Sicilia come le regioni più colpite. L’anticiclone africano porterà temperature roventi, con picchi fino a 43 gradi.
Il culmine di questa ondata di calore è atteso entro sabato 13 luglio, con il caldo maggiore previsto in Sardegna e Sicilia. Anche nei giorni successivi, l’estate italiana continuerà con temperature elevate da nord a sud.
Preoccupazioni e allarmi
Le temperature elevate destano preoccupazioni per l’allarme incendi e l’emergenza siccità. Le agenzie di monitoraggio, come Copernicus, legata al programma europeo per il clima, hanno evidenziato che il mese scorso è stato il giugno più caldo mai documentato, il tredicesimo mese consecutivo con un record di temperatura. Questo dato è stato confermato dall’ONU, che sottolinea l’urgenza di affrontare il cambiamento climatico.
Consigli per affrontare il caldo
Il Ministero della Salute ha diramato una serie di consigli per affrontare il caldo e l’afa. Evitare di esporsi alle alte temperature dalle 11 alle 18, evitare le zone trafficate, bagnarsi spesso con acqua fresca, assicurare un adeguato ricambio d’aria con ventilazione naturale e utilizzare correttamente il condizionatore sono alcune delle raccomandazioni. Inoltre, il Ministero suggerisce di non lasciare persone non autosufficienti, bambini e anziani in macchina parcheggiata al sole, anche per poco tempo.
Impatto sulla popolazione
Le temperature estreme hanno un impatto significativo sulla popolazione, soprattutto per le persone vulnerabili come anziani e bambini. Seguire i consigli del Ministero della Salute è essenziale per prevenire colpi di calore e altri problemi legati al caldo. La popolazione è invitata a prestare particolare attenzione alle condizioni climatiche e a prendere misure preventive per affrontare l’ondata di calore.