La Guardia Costiera di Olbia ha fermato la nave general cargo “C. Capella” per gravi carenze riguardanti la sicurezza della navigazione e la salvaguardia della vita umana in mare. Questo rappresenta il sesto sequestro del Nucleo Ispettori PSC della Direzione Marittima di Olbia dall’inizio dell’anno.
Durante un’ispezione nell’ambito delle consuete attività di verifica sulle unità straniere che scalano i porti nazionali, meglio conosciute come Port State Control, sono state riscontrate condizioni “sub-standard” in diverse aree della nave. L’ispezione ha coperto il ponte di comando, la sala macchine, il locale timoneria, i ponti esterni e gli spazi adibiti all’equipaggio.
La nave, lunga 82 metri e con una stazza di 2443 tonnellate, batte bandiera di Antigua e Barbuda ed è gestita da una società con sede nelle Isole Marshall. Sono state rilevate 15 non conformità riguardanti la sicurezza della navigazione, tra cui gravi carenze operative nel sistema antincendio, mancanza di familiarità dell’equipaggio con le dotazioni di bordo e con l’apparato motore, mancato funzionamento dell’allarme alto livello sentina, e non funzionamento del separatore delle acque oleose. Inoltre, l’equipaggio ha mostrato una scarsa preparazione professionale durante le dimostrazioni di gestione delle emergenze.