Il Governo ha stabilito scadenze rigide per il Comune di Cagliari: entro il 31 agosto devono iniziare i lavori e entro il 31 dicembre devono mostrare significativi progressi, altrimenti perderanno i fondi Pnrr per il nuovo palazzetto dello Sport e la riqualificazione del Tennis Club di Monte Urpinu.
La situazione ha messo sotto pressione l’amministrazione comunale, con il sindaco Zedda che cerca di ottenere una proroga. Le critiche del sindaco si concentrano sulle precedenti giunte di Solinas e Truzzu, accusate di aver sprecato tempo prezioso in dispute interne su altri progetti.
Le lettere della Presidenza del Consiglio dei Ministri, inviate recentemente, segnalano che i ritardi nei lavori potrebbero compromettere il raggiungimento degli obiettivi del Pnrr, con il rischio di perdere i finanziamenti. Flavio Siniscalchi, capo del Dipartimento della Presidenza del Consiglio, ha evidenziato l’importanza di rispettare le scadenze, minacciando il possibile definanziamento in caso di ulteriori ritardi.
Il sindaco Zedda sta negoziando con il ministro dello Sport Abodi per ottenere una proroga, al fine di salvare i progetti e i relativi fondi di circa 20 milioni di euro.