Andrea Giuntoli, accusato di omicidio volontario, ha scelto di avvalersi della facoltà di non rispondere davanti al giudice. Difeso d’ufficio dall’avvocato Antonello Casula, Giuntoli ha dichiarato la sua intenzione di nominare un avvocato di fiducia. La giudice Federica Fulgheri ha convalidato il fermo e si è riservata di decidere sulla misura di custodia cautelare.
I dettagli dell’accusa
L’accusa, formulata dal pm Andrea Chelo, riguarda l’omicidio volontario di Francesco Salis, 44 anni, muratore, colpito a morte con una fucilata all’addome a Santa Giusta. Il presunto movente dell’omicidio sembra essere legato a motivi personali, in particolare a commenti che Giuntoli avrebbe rivolto a una nipote di Salis, scatenando la lite che ha portato alla tragedia.
Proseguono le indagini
Le indagini condotte dai carabinieri sono ancora in corso, con ulteriori accertamenti previsti per chiarire la dinamica dell’omicidio. L’autopsia sul corpo di Salis è programmata per domani, e sarà cruciale per definire ulteriori dettagli sull’accaduto.