Oristano, sogna i genitori defunti e vince al gioco: Battista Manis dona alla comunità

Battista Manis, titolare di una storica tabaccheria a Oristano, vince una somma considerevole giocando i numeri dei suoi genitori defunti e decide di reinvestire parte del denaro in opere di beneficenza per la comunità

Un legame indissolubile con i genitori defunti ha ispirato Battista Manis, titolare della tabaccheria di via Marceddì a Oristano, a tentare la fortuna al gioco istantaneo. Dopo aver sognato i suoi cari genitori, ai quali era profondamente legato, Manis ha deciso di giocare i numeri che gli erano apparsi in sogno. Il risultato è stato un colpo grosso, con una vincita significativa che, sebbene non abbia raggiunto il milione di euro per un solo numero, ha comunque portato a un incasso notevole.

L’investimento iniziale di 800 euro ha fruttato una provvigione invidiabile per l’imprenditore, che gestisce anche altre ricevitorie nella zona. Manis, noto per il suo spirito imprenditoriale, ha già pianificato di utilizzare una parte della vincita per aprire nuove attività commerciali e fare alcuni regali alla famiglia, inclusa la moglie, i figli e la suocera.

Oltre a ciò, Manis ha scelto di destinare una parte del denaro a opere di beneficenza per il bene della comunità locale. Tra i progetti che ha in mente, c’è l’acquisto di sei defibrillatori da posizionare nelle vie principali del paese e l’organizzazione di corsi per insegnare ai cittadini come utilizzarli. Inoltre, Manis intende creare una scuola temporanea nel giardino della sua casa, dove i giovani potranno seguire lezioni di imprenditoria, contribuendo così a combattere il declino di Terralba e a preparare le nuove generazioni ad affrontare il mercato del lavoro.

La vincita rappresenta per Manis non solo un successo personale, ma anche un’opportunità per onorare la memoria dei suoi genitori e fare del bene alla sua comunità. Il suo legame con i genitori, testimoniato anche da un episodio di tentato scippo subito anni fa a Milano, è sempre stato forte. In quell’occasione, dei malviventi tentarono di sottrargli una catenina con i volti dei suoi genitori, ma non ci riuscirono. Ora, il sogno che lo ha condotto alla vincita sembra essere un ulteriore segno di questo legame profondo.

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