Sono stati individuati e deferiti alla Procura i quattro giovani ritenuti responsabili di una brutale aggressione ai danni di un 53enne di Capoterra, avvenuta la sera del 17 agosto a Pula. L’episodio è scaturito da una lite per una mancata precedenza sulla strada statale 195, che ha rapidamente degenerato in un vero e proprio raid punitivo.
I presunti aggressori sono un 17enne di Quartu, già noto alle forze dell’ordine, un 25enne di Selargius e due sorelle di 24 e 21 anni, anch’esse originarie di Selargius. Dopo la lite stradale, i giovani, a bordo di due scooter, hanno inseguito la vittima e l’hanno bloccata lungo corso Vittorio Emanuele a Pula.
Il 53enne è stato violentemente aggredito e colpito ripetutamente con un casco, tanto da richiedere l’intervento del personale medico del 118, che lo ha trasportato all’ospedale Brotzu per le cure necessarie. Sul luogo dell’aggressione sono intervenuti anche i carabinieri, che hanno avviato immediatamente le indagini.
Le forze dell’ordine stanno ora lavorando per chiarire ulteriormente la dinamica dei fatti, assicurandosi che tutti i responsabili vengano perseguiti in base alla gravità delle loro azioni.