Gli investigatori dei carabinieri di Sarroch sospettano che Rosanna Pilloni, 78enne residente nella cittadina, possa essere morta nel gennaio 2023 e che il suo corpo sia stato conservato nel congelatore di casa dal figlio, Sandro Mallus, per oltre un anno e mezzo. Durante questo periodo, il 54enne avrebbe continuato a percepire regolarmente la pensione della madre. Per avere conferma delle circostanze e della data esatta del decesso, sarà fondamentale l’autopsia che è stata affidata al medico legale Roberto Demontis.
Il sostituto procuratore della Repubblica di Cagliari, Giangiacomo Pilia, ha aperto un fascicolo con l’ipotesi di occultamento di cadavere e truffa aggravata, e ha richiesto al medico legale di determinare sia le cause della morte sia la data precisa del decesso. L’autopsia richiederà almeno quattro giorni solo per scongelare il corpo, in modo da evitare che i tessuti risultino compromessi e garantire così una corretta analisi.
Nel frattempo, la comunità di Sarroch è sotto shock per la notizia, incredula di fronte a quanto accaduto. Il fratello di Sandro Mallus, Andrea, che vive in Irlanda, ha espresso pubblicamente il suo dolore e la sua rabbia: «Non perdonerò mai mio fratello per quello che ha fatto. Spero solo che mamma sia morta davvero per cause naturali». Le sue parole riflettono l’angoscia e la tensione familiare causata da questa terribile vicenda.
La scoperta del corpo di Rosanna Pilloni ha sconvolto la cittadina, lasciando aperti molti interrogativi su come sia stato possibile che una tragedia del genere passasse inosservata per così tanto tempo. Le indagini in corso cercheranno di chiarire tutti gli aspetti di questa drammatica storia, mentre la comunità attende con apprensione i risultati dell’autopsia.