Due uomini, rispettivamente di 38 e 41 anni, sottoposti all’obbligo di dimora nel comune di Sestu dopo essere stati appena scarcerati dalla casa di reclusione di Uta, si sono resi protagonisti di un episodio di violenza e intimidazione nei confronti dello zio di uno di loro. I due si sono presentati a casa del sessantanovenne con l’intento di costringerlo a cedere la sua abitazione, utilizzando delle roncole per devastare l’interno e terrorizzare l’uomo e il suo figlio convivente.
Spaventato per la propria incolumità, il pensionato è riuscito a fuggire e si è recato dai carabinieri per chiedere aiuto. I militari sono intervenuti rapidamente, riuscendo a rintracciare e bloccare i due aggressori. Una delle roncole utilizzate per le minacce è stata recuperata e sequestrata.
I due uomini sono stati nuovamente arrestati e riportati in carcere, questa volta con l’accusa di estorsione. L’episodio ha lasciato la comunità di Sestu sconvolta, ma l’intervento tempestivo delle forze dell’ordine ha permesso di porre fine a questa escalation di violenza.