La Regione Sardegna si trova nuovamente in difficoltà con il bando per il trasporto marittimo tra la Sardegna e le isole minori di La Maddalena e San Pietro, dopo che la quarta gara per l’affidamento del servizio è andata deserta. La scadenza dell’attuale concessione è fissata per il 31 dicembre 2024, e nonostante le ingenti risorse messe a disposizione – 26 milioni di euro annui – nessun operatore ha presentato offerte.
L’assessora ai Trasporti Barbara Manca ha evidenziato che il risultato non è sorprendente, considerando le precedenti gare, ma ci si aspettava maggiore interesse, anche grazie all’impegno per rendere il bando più equilibrato e remunerativo per i vettori. La sfida, ha spiegato Manca, è legata a dinamiche di mercato su cui la Regione ha scarsa influenza, nonostante lo sforzo di diffondere il bando anche sui mercati esteri.
La situazione delle rotte verso le isole minori è ulteriormente complicata dal fatto che lo Stato investe solo 14,5 milioni di euro per la continuità marittima con la Penisola, una cifra nettamente inferiore rispetto a quanto impiegato dalla Regione per le isole minori. Per risolvere il problema, Manca ha proposto di avviare un confronto con altre regioni come Toscana, Sicilia, Lazio e Campania, che affrontano problematiche simili, e di coinvolgere l’Autorità di Regolazione dei Trasporti per trovare soluzioni condivise.