Per far fronte al problema delle lunghe liste d’attesa nel sistema sanitario, la giunta regionale ha approvato un provvedimento che prevede lo stanziamento di 13 milioni di euro. La proposta, avanzata dall’assessore all’igiene e sanità, Armando Bartolazzi, mira a garantire ai cittadini un accesso più rapido alle prestazioni sanitarie, sia nelle strutture pubbliche che private. Una parte dei fondi sarà destinata anche ad aumentare i compensi per i medici, incentivando il loro impegno nel recupero delle liste d’attesa.
La ripartizione dei fondi
Dei 13 milioni di euro stanziati, la somma di 7,6 milioni sarà assegnata alle strutture sanitarie pubbliche. Un dettaglio rilevante riguarda la destinazione del 10% di questi fondi alle prestazioni di colonscopia, un esame cruciale per la diagnosi e prevenzione di diverse patologie gastroenterologiche. Le risorse rimanenti saranno distribuite in base ai criteri stabiliti dal Fondo sanitario regionale, con priorità alle prestazioni di monitoraggio e diagnosi, tra cui risonanze magnetiche (RM), mammografie, tomografie computerizzate (TC), nonché agli interventi di cardiologia, gastroenterologia, oculistica, otorinolaringoiatria e ricoveri chirurgici in ortopedia e urologia.
Un ulteriore finanziamento di 5,4 milioni di euro è destinato all’Azienda regionale della Salute (ARES) per l’acquisto di prestazioni da strutture private accreditate. Questi fondi saranno equamente suddivisi tra prestazioni ambulatoriali e ospedaliere, con priorità alle stesse tipologie di monitoraggi e interventi già elencati per le strutture pubbliche.
Incentivi per i medici e monitoraggio dei risultati
Un aspetto importante della cura Bartolazzi riguarda anche l’introduzione di incentivi economici per i medici, che vedranno un aumento del loro compenso orario fino a 100 euro per gli specialisti ambulatoriali. Questa misura è volta a motivarli a partecipare attivamente ai progetti aziendali volti al recupero delle liste d’attesa, migliorando così l’efficienza del sistema.
Per garantire un’attuazione efficace del piano, sono stati previsti due monitoraggi straordinari che si terranno nei mesi di novembre e dicembre. Questi controlli avranno lo scopo di valutare l’effettivo recupero delle liste d’attesa nelle varie prestazioni specialistiche, consentendo eventuali aggiustamenti nelle strategie.
Campagna vaccinale antinfluenzale 2024/2025
Sempre su iniziativa di Bartolazzi, la giunta ha approvato anche le linee guida per la campagna vaccinale antinfluenzale 2024/2025, destinata ai medici di medicina generale. Questo progetto mira a migliorare la copertura vaccinale nella popolazione, prevenendo un aumento dei casi influenzali e riducendo così la pressione sul sistema sanitario.