Un malore improvviso ha portato un trentatreenne nigeriano al pronto soccorso dell’ospedale Brotzu di Cagliari, dove i medici hanno fatto una scoperta scioccante. L’uomo aveva ingerito ben 90 ovuli di eroina, per un totale di circa un chilo e 400 grammi di droga. Il sospetto iniziale dei sanitari ha subito spinto all’intervento delle forze dell’ordine, che hanno poi confermato il traffico di droga dopo accurati esami medici.
Le forze dell’ordine sono state contattate direttamente dai medici del reparto di emergenza, insospettiti dallo stato di salute dell’uomo.
A seguito della scoperta, il trentatreenne è stato immediatamente arrestato, anche se le sue condizioni di salute hanno richiesto che restasse sotto osservazione medica. Il giudice per le indagini preliminari (Gip), durante l’udienza di convalida dell’arresto, ha deciso di imporre la custodia cautelare in carcere, pur concedendo che l’uomo rimanesse ricoverato in ospedale a causa delle sue gravi condizioni.
L’intera vicenda ha sollevato l’attenzione delle autorità locali, che continuano le indagini per chiarire eventuali ulteriori dettagli sul traffico di droga di cui il giovane era parte. L’ingestione di ovuli di droga è una pratica altamente pericolosa, che spesso mette a rischio la vita delle persone coinvolte, come dimostrato in questo caso.