La strada verso il faro di Calamosca, uno degli scorci più suggestivi di Cagliari, si trova in uno stato di grave degrado ambientale. Detriti edilizi, bottiglie, imballaggi, sacchi di rifiuti e persino un water abbandonato rendono impraticabile la strada e danneggiano l’immagine di questa destinazione molto frequentata da turisti e cittadini. Il Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG), associazione ecologista, ha sollevato la questione, denunciando la situazione di abbandono e richiedendo una bonifica urgente del sito.
La denuncia del GrIG sottolinea come le condizioni della strada verso Calamosca siano un tema di preoccupazione per chi visita la zona, con commenti negativi e domande sulla mancata manutenzione di un’area di tale valore naturalistico. L’associazione ha perciò inviato un’istanza di bonifica ambientale coinvolgendo il Comune di Cagliari, l’ASL, il Corpo Forestale, i Carabinieri del N.O.E., e ha notificato la Procura della Repubblica. L’obiettivo è di avviare un piano per il ripristino ambientale e predisporre misure che impediscano futuri abbandoni di rifiuti.
La normativa prevede che il sindaco ordini la bonifica a carico dei responsabili dell’abbandono e, in caso di mancato intervento, l’amministrazione comunale dovrà procedere d’ufficio, addebitando i costi ai trasgressori. Il GrIG invita inoltre a intensificare i controlli ambientali, anche tramite videosorveglianza, per contrastare l’abbandono abusivo di rifiuti, fenomeno che purtroppo sta diventando comune nelle aree più esposte.
La speranza è che questo appello porti a un’azione concreta e immediata, per restituire a Calamosca la sua bellezza naturale, salvaguardando l’ambiente e ripristinando un luogo che dovrebbe essere simbolo di Cagliari, non una discarica a cielo aperto.