Il sindaco di Cagliari, Massimo Zedda, ha proposto una serie di interventi per trasformare piazza del Carmine in un luogo vivibile e frequentato, rilanciando la zona attraverso pedonalizzazione, tavolini all’aperto, mercatini e attività sportive. La piazza, uno dei punti centrali del capoluogo, soffre attualmente di degrado, abbandono e problematiche legate alla criminalità. Nemmeno la presenza del Tar, delle Poste e di un presidio delle forze dell’ordine riesce a garantire un ambiente sicuro per anziani, famiglie e bambini.
Zedda ha sottolineato che per riqualificare piazza del Carmine è necessario un intervento globale e diversificato: «Bisogna coinvolgere le attività esistenti e i cittadini, lavorando sia sulla piazza che sugli edifici circostanti», ha dichiarato il sindaco, accennando al completamento dei lavori di recupero del Palazzo Binaghi Pizzorno, rimasti in sospeso da anni a causa della mancanza di fondi. Il piano prevede anche la chiusura al traffico del lato opposto alle Poste, restituendo più spazio pedonale ai cittadini e migliorando l’accessibilità e la sicurezza della piazza.
L’idea di un mercatino sul modello di Campo de’ Fiori a Roma è sostenuta dai commercianti locali, che vedono nella creazione di un’area simile un’opportunità per attirare visitatori, incrementare le vendite e ridare nuova vita alla zona. L’installazione di mercatini e spazi per il ristoro potrebbe inoltre favorire la socializzazione e offrire nuove opportunità per le attività commerciali già presenti.