Un colpo da 100mila euro è stato messo a segno nella notte tra sabato e domenica ai danni della gioielleria Cani di Ploaghe, un piccolo comune della provincia di Sassari. L’irruzione, avvenuta senza destare alcun sospetto tra i residenti, è stata portata a termine da un gruppo di ladri che, dopo aver forzato la serranda, sono penetrati all’interno del negozio, prelevando orologi, monili in oro e pietre preziose. Il furto è stato scoperto solo la mattina seguente, quando il proprietario, rientrando nella sua gioielleria, ha trovato il negozio completamente svuotato di gran parte della merce esposta e custodita.
I “soliti ignoti” hanno agito in modo rapido e metodico, facendo irruzione nel cuore della notte e dirigendosi subito verso le vetrine e i cassetti della gioielleria. I ladri hanno selezionato con cura orologi di pregio, gioielli in oro e pietre preziose, arraffando il contenuto delle vetrine e dei cassetti senza lasciare segni evidenti di disordine o caos. La banda è riuscita a dileguarsi senza che nessuno tra i residenti in zona si accorgesse di nulla, approfittando della quiete notturna per mettere a segno il colpo senza allarmare il vicinato.
A seguito della segnalazione del furto da parte del proprietario, sono subito intervenuti i carabinieri della compagnia locale, che hanno avviato le indagini per risalire ai responsabili. Le autorità stanno analizzando le telecamere di sorveglianza della zona per cercare di ottenere informazioni utili all’identificazione dei ladri. Sebbene non siano ancora emersi dettagli sui sospetti, le forze dell’ordine sperano di raccogliere elementi che possano condurre alla banda e recuperare il bottino, stimato in circa 100mila euro.
Il furto nella gioielleria ha creato preoccupazione tra i commercianti locali e i residenti di Ploaghe, che si sentono ora meno sicuri rispetto al passato. Episodi di questo tipo sono piuttosto rari nei piccoli centri, ma mettono in evidenza la vulnerabilità di alcuni esercizi commerciali. L’episodio ha sollevato l’attenzione sulla necessità di rafforzare i sistemi di sicurezza, con l’obiettivo di proteggere maggiormente i negozianti della zona e prevenire il verificarsi di episodi simili in futuro.