Notte di furti a Sassari, dove una banda di ladri ha messo a segno due spaccate nell’arco di poche ore. Intorno alle 4 del mattino, i malviventi hanno preso di mira l’Apple Store di piazza Castello, distruggendo una delle vetrine e portando via diversi cellulari. L’azione, condotta con rapidità e precisione, sembra essere opera di professionisti, distinguendosi dagli episodi di microcriminalità che recentemente hanno colpito il centro storico.
Spaccata con auto e furto di smartphone
Secondo le prime ricostruzioni, i ladri avrebbero utilizzato una vettura rubata per sfondare la vetrina del negozio, agendo con il volto travisato per non essere riconosciuti dalle telecamere di sorveglianza. La dinamica dell’assalto indica un piano ben studiato: una volta distrutta la vetrina, la banda ha prelevato rapidamente diversi dispositivi elettronici, concentrandosi soprattutto su smartphone e prodotti di alto valore. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e la scientifica, che hanno avviato le indagini per raccogliere prove e tracce utili all’identificazione dei responsabili.
Secondo colpo nella zona industriale
Non è passato molto tempo prima che i ladri colpissero nuovamente, spostando l’attenzione dalla zona centrale di Sassari alla periferia. La stessa notte, infatti, si è registrato un altro furto ai danni del ristorante Black Stone, situato a Predda Niedda, nella zona industriale della città. Qui, i malviventi hanno infranto il vetro d’ingresso con una mazza, introducendosi nel locale e sottraendo la cassa. Anche in questo caso, i carabinieri sono intervenuti per effettuare i rilievi e verificare se esista un collegamento tra i due episodi.
Indagini in corso e escalation di furti
Le indagini sono ora concentrate sull’individuazione della banda, che potrebbe essere responsabile di entrambe le spaccate. Gli inquirenti stanno analizzando i filmati delle telecamere di sicurezza e raccogliendo testimonianze, cercando di capire se i furti siano opera dello stesso gruppo.