Tragedia nel mare del Sud Sardegna. Nella tarda mattinata di oggi, un barchino carico di migranti è affondato al largo delle coste di Cala Zafferano, nel territorio di Teulada. Al momento sono stati soccorsi 27 migranti, mentre altre quattro persone risultano disperse.
I soccorsi
L’allarme è scattato quando una motovedetta dell’Esercito ha intercettato 11 migranti che cercavano di raggiungere la riva a nuoto. Recuperati e portati in salvo, hanno raccontato di una o più imbarcazioni affondate e segnalato la presenza di dispersi in mare.
Immediatamente è stato attivato un imponente dispositivo di soccorso tra cui mezzi aerei e navali della Guardia Costiera, Guardia di Finanza e Vigili del Fuoco sono in azione per setacciare la zona. Presenti i carabinieri e il personale medico dell’Esercito, insieme alle ambulanze, stanno gestendo le operazioni a terra.
Le ricerche si estendono anche nelle aree circostanti, compreso il poligono militare di Teulada, dove sono state rintracciate altre 16 persone.
Il bilancio provvisorio
In totale, sono 27 i migranti tratti in salvo, tra cui tre donne. Tutti sono maggiorenni e sono stati affidati alle cure mediche per verificare il loro stato di salute. I sopravvissuti hanno riferito che quattro persone sono scomparse tra le onde durante il naufragio.
Le operazioni di ricerca
Le condizioni meteo marine e la difficoltà di navigazione stanno complicando le ricerche, che proseguiranno senza sosta nelle prossime ore. Le squadre di soccorso stanno operando in sinergia per ampliare il raggio d’azione e aumentare le possibilità di ritrovare i dispersi.