Un 32enne incensurato è stato arrestato a Pirri, frazione di Cagliari, con l’accusa di spaccio di droga. Durante una perquisizione nella sua abitazione, gli Agenti della Squadra Mobile hanno rinvenuto 70 grammi di cocaina, suddivisa tra un beauty case riposto nell’armadio della camera da letto e una confezione di farmaci antinfluenzali. Parte della sostanza era già pronta per essere distribuita.
La scoperta della droga
Il controllo, condotto dagli investigatori, ha rivelato un metodo ingegnoso per nascondere la sostanza stupefacente. Una parte della cocaina era infatti conservata in una scatola di medicinali, apparentemente innocua, trovata addosso all’indagato al momento della perquisizione. Questa modalità di occultamento, purtroppo, non è nuova negli ambienti dello spaccio, ma dimostra una crescente attenzione nel tentativo di eludere i controlli.
Ulteriori elementi sequestrati
Oltre alla cocaina, gli agenti hanno rinvenuto materiale per il confezionamento della droga, strumenti essenziali per preparare le dosi destinate alla vendita. Sono stati sequestrati anche 45 euro in contanti, presumibilmente derivanti dall’attività illecita.
L’udienza e la misura cautelare
Le indagini della Polizia di Stato sono state presentate al Giudice per le Indagini Preliminari (GIP). Durante l’udienza per direttissima, tenutasi ieri mattina, l’arresto è stato convalidato. Il gip ha deciso di disporre per l’indagato la misura cautelare degli arresti domiciliari, in attesa di ulteriori sviluppi nel procedimento penale.
L’episodio sottolinea, ancora una volta, l’importanza delle operazioni condotte dalla Polizia per contrastare il fenomeno dello spaccio, che si conferma una delle problematiche più rilevanti anche nelle realtà urbane di medie dimensioni come Cagliari.
